Ecco l'atteso 3° Turno di No Retreat! The Russian Front (continua da Turno 2).
In questo turno la farà da padrone la condizione meteo. Il Mud infatti impone una serie di limitazioni forti alla logistica:
- ogni unità ha massimo 3 Punti Movimento
- i Corazzati non ricevono il bonus in combattimento di una colonna
- non si può effettuare avanzata oltre l'esagono eventualmente lasciato libero dal difensore
La situazione, come abbiamo visto, sta favorendo leggermente il russo.
Il movimento tedesco, al solito, spazia lungo tutto il fronte.
Dei tre combattimenti dichiarati, quello di Smolensk si risolve al solito con un pessimo Exchange che impedisce al tedesco di avanzare e prendere la città, importante punto di rifornimento per l'assalto a Mosca.
Stessa sorte al nord, un altro Exchange, e ancora una volta la strada è bloccata.
A sud invece il tutto risulta in un pessimo Counterblow.
Il tedesco arranca...
Il russo rimpolpa soprattutto Smolensk e attende.
E il movimento russo soprattutto al nord chiude definitivamente, per ora, la strada verso Mosca e anzi, minaccia anche le colonne che stavano muovendo verso Leningrado.
Il Counterblow risolto porta ad un'avanzata del Tedesco e alla presa di Dnepropetrovsk, importante base di rifornimento per la logistica a sud verso Stalino e Rostov.
Alla fine del turno, il russo piazza una pedine che aveva messo in Movimento Ferroviario davanti a Kharkov, per rendere più difficile l'avanzata al tedesco.
E il prossimo turno, il quarto, vedrà scendere in campo il più temibile e crudele dei comandanti russi... il Generale Inverno.
Nessun commento:
Posta un commento